Lasci che inizi subito con una scomoda verità: Il programma di cittadinanza UE di Cipro è sospeso dal novembre 2020. Definitivamente. Ed è un bene così. Perché lo dico? Perché nel mio lavoro quotidiano di consulente fiscale vedo imprenditori che ancora credono di poter comprare un passaporto UE in un baleno. Per 2,2 milioni di euro. Pronto-cassa. Ecco come stanno le cose: Quel periodo è finito. Ma ciò non vuol dire che i suoi sogni di ottimizzazione fiscale e mobilità internazionale siano infranti. Al contrario. Oggi le spiego cosa è successo davvero, perché il programma ha fallito e, soprattutto, quali alternative molto migliori avrà nel 2025. Pronto a scoprire la verità?

Cittadinanza UE di Cipro: Cosa sapere sul programma sospeso

Il Cyprus Investment Programme (CIP) è stato dal 2013 al 2020 il modo più veloce per ottenere un passaporto UE. La regola era semplice: investimento da 2,2 milioni di euro, sei mesi d’attesa, cittadino dell’Unione. Suona allettante, vero? Così hanno pensato anche altri 7.000 investitori. Finché la Commissione Europea nel 2020 ha staccato la spina.

I principali dati sul programma sospeso

Le mostro subito i fatti più importanti:

  • Durata programma: Maggio 2013 – novembre 2020
  • Investimento minimo: 2,2 milioni di euro (incrementato da 2 milioni di euro)
  • Tempi di istruttoria: 6 mesi (teoricamente)
  • Passaporti rilasciati: Circa 7.000
  • Entrate per Cipro: Oltre 9,7 miliardi di euro

Perché il programma era così attraente

Non fraintenda. Il programma cipriota aveva senz’altro i suoi vantaggi:

Vantaggio Dettagli Utilità pratica
Libera circolazione UE Diritto di lavoro e residenza in 27 paesi UE Mobilità totale in Europa
Vantaggi fiscali Status Non-Dom possibile Nessuna tassazione su redditi esteri
Procedura rapida 6 mesi di Tempo istruttorio Molto più veloce di altri programmi
Inclusione familiare Coniuge e figli compresi Tutela per tutta la famiglia

I problemi nascosti fin dall’inizio

Qui diventa interessante. Già dal 2019 mettevo in guardia i miei clienti sui rischi. Perché? Il sistema era problematico sin dall’inizio. I controlli di due diligence erano carenti. Flussi di denaro illecito sono entrati nel sistema. La Commissione UE stava perdendo la pazienza. Inoltre: Molti richiedenti non capivano che un passaporto UE non portava automaticamente vantaggi fiscali. Spendevano milioni per qualcosa che dal punto di vista fiscale non li aiutava. Questo è il punto in cui molti hanno fallito.

Perché il programma Golden Visa di Cipro è stato interrotto

La storia della chiusura del programma è esemplare di ingenuità politica e mancato controllo. Nell’ottobre 2020 Al Jazeera ha trasmesso un documentario sotto copertura. Titolo: The Cyprus Papers. Il risultato è stato devastante.

Lo scandalo Al Jazeera: Cosa è successo davvero

I giornalisti hanno filmato di nascosto avvocati e consulenti ciprioti che promettevano passaporti UE anche a criminali condannati. Per esempio:

  • Un cinese condannato per riciclaggio in Italia
  • Un malese ricercato da Interpol
  • Diversi personaggi con pratiche commerciali dubbie

In pratica: Il sistema era completamente sfuggito di mano. I controlli di sicurezza promessi erano solo sulla carta.

La Commissione UE interviene

La risposta della Commissione Europea non si è fatta attendere. Solo un mese dopo, a novembre 2020, Cipro ha sospeso il programma. Perché una reazione tanto drastica?

I programmi Golden Passport minano il concetto stesso di cittadinanza UE e creano rischi per la sicurezza di tutta l’Unione. – Commissaria UE Věra Jourová (2020)

La Commissione ha inoltre avviato procedure dinfrazione contro Cipro e Malta, accusandoli di vendita della cittadinanza europea.

Le conseguenze finanziarie per Cipro

Per Cipro la fine del programma è stato uno shock finanziario:

Anno Entrate (milioni di euro) Passaporti rilasciati
2018 2.400 1.200
2019 2.100 1.050
2020 800 400
2021-2025 0 0

Si tratta di una perdita di oltre 2 miliardi di euro all’anno. Per un’economia piccola come quella cipriota, un impatto devastante.

Reazioni internazionali

Altri paesi con programmi simili hanno reagito: Malta ha irrigidito drasticamente i controlli. Il Portogallo ha chiuso il Golden Visa per gli immobili a Lisbona e Porto. La Grecia ha aumentato gli importi minimi richiesti. Il trend è chiaro: l’era d’oro dei Golden Visa è finita.

Investimento di 2,2 milioni di euro: Così funzionava il sistema

Le spiego ora come funzionava nel dettaglio. È fondamentale capirlo, per comprendere il motivo del fallimento.

Le opzioni di investimento nel dettaglio

I 2,2 milioni di euro venivano così ripartiti:

  1. Investimento principale (2 milioni di euro): Acquisto di un immobile o partecipazione societaria
  2. Investimento aggiuntivo (200.000 euro): Donazione a fondi statali o acquisto di un secondo immobile

Investimenti immobiliari: La scelta più popolare

Il 90% dei richiedenti sceglieva gli immobili. Il motivo era semplice:

Tipo di immobile Prezzo minimo Periodo vincolo Rendimento realistico
Villa di lusso 2 milioni di euro 5 anni 2-4% annuo
Complesso residenziale 2 milioni di euro 5 anni 3-5% annuo
Immobile commerciale 2 milioni di euro 5 anni 4-6% annuo

I costi nascosti

Ma qui arriva il punto che molti hanno sottovalutato. I 2,2 milioni erano solo l’inizio:

  • Spese legali: 50.000 – 100.000 euro
  • Due diligence: 15.000 – 25.000 euro
  • Tasse governative: 5.000 euro per persona
  • Tassa acquisto immobile: 3-8% del prezzo d’acquisto
  • Notaio: 1-2% del prezzo d’acquisto

Quindi: Il costo totale reale era tra 2,5 e 2,7 milioni di euro. Senza alcuna garanzia di successo.

Procedura: teoria vs. realtà

In teoria, il processo era semplice:

  1. Effettuare l’investimento
  2. Presentare la domanda
  3. Attendere 6 mesi
  4. Ottenere il passaporto UE

In pratica, spesso richiedeva 12-18 mesi. Perché? Le autorità cipriote erano sovraccariche. Con più di 1.000 domande l’anno mancava semplicemente il personale per i controlli adeguati.

Perché l’investimento spesso non era redditizio

Ecco un esempio che all’epoca ho proposto a molti clienti:

2,5 milioni di euro investiti + 5 anni di vincolo + 2-4% di rendimento = Risultato peggiore rispetto ai mercati azionari globali

Inoltre: Il mercato immobiliare cipriota era già surriscaldato nel 2019. Molti hanno comprato immobili sopravvalutati solo per soddisfare i criteri di cittadinanza. Risultato? Perdite milionarie per molti investitori.

Rischi legali e problemi per i richiedenti esistenti

Qui la questione si fa seria. Se già possiede un passaporto UE cipriota o la sua domanda è in corso, deve conoscere bene questi rischi.

La Commissione UE controlla tutti i passaporti rilasciati

La Commissione Europea ha annunciato nel 2021 una revisione di tutti i passaporti rilasciati tra il 2013 e il 2020. In altre parole: Il suo passaporto è sotto osservazione.

Possibili conseguenze per i titolari

I rischi legali sono concreti:

  • Revoca del passaporto: In caso di violazione delle norme UE
  • Controlli fiscali: Nel paese d’origine e in quello di destinazione
  • Problemi bancari: Maggiori requisiti di compliance
  • Limitazioni ai viaggi: In caso di indagini in corso

Cosa consigliano oggi gli avvocati

I principali studi legali di Cipro suggeriscono questi passi ai loro clienti:

Azione immediata Tempistiche Costi
Raccolta della documentazione completa 1-2 mesi 5.000 – 10.000 euro
Verifica della compliance fiscale 2-3 mesi 10.000 – 20.000 euro
Pianificazione di una cittadinanza alternativa 6-12 mesi 50.000 – 200.000 euro

Trappole fiscali per cittadini tedeschi

Particolarmente interessante per i miei clienti tedeschi. L’autorità fiscale tedesca valuta l’acquisizione della cittadinanza cipriota con occhio critico. Perché? La Germania generalmente accetta la doppia cittadinanza. Tuttavia: la migrazione viene esaminata più severamente se si è “comprato” un passaporto UE. In concreto:

  • Controlli rafforzati sulla legislazione anti-esterovestizione
  • Più rigida tassazione da imputazione
  • Obblighi documentali più severi

Il mio consiglio per i coinvolti

Se è già in possesso di un passaporto cipriota, agisca ora: Primo: Faccia revisionare la sua struttura da un avvocato esperto. Secondo: Prepari strategie alternative. Terzo: Ottimizzi la struttura fiscale indipendentemente dal passaporto. Ed ecco il punto: Il passaporto UE è solo uno strumento. La vera ottimizzazione fiscale avviene attraverso strutturazione intelligente.

Strategie di uscita di successo

Ho assistito diversi clienti nella riduzione della loro dipendenza dal passaporto cipriota:

Cliente A è passato a una holding a Dubai con programma di residenza portoghese. Risparmio fiscale: 300.000 euro annui. Tempi: 8 mesi.

Dimostra che esistono sempre alternative migliori.

Alternative alla cittadinanza UE: Le mie migliori raccomandazioni per il 2025

Parliamoci chiaro: il tempo delle cittadinanze UE express è finito. Ma non c’è motivo di allarmarsi. Perché? Perché nel 2025 esistono vie molto migliori e più sostenibili per raggiungere i suoi obiettivi fiscali e personali. Ecco le mie migliori raccomandazioni.

Malta: L’ultimo passaporto UE rimasto

Malta offre ancora un programma di cittadinanza tramite investimento. Ma attenzione: le condizioni sono ora molto più rigide.

Criterio Malta 2025 Cipro (storico)
Investimento minimo 1,15 milioni di euro 2,2 milioni di euro
Obbligo di soggiorno 36 mesi Nessuno
Due diligence Molto rigida Carente
Quota annua 400 famiglie Illimitata
Tempi di istruttoria 12-24 mesi 6 mesi

Golden Visa Portogallo: Ancora fattibile, ma modificato

Nel 2023 il Portogallo ha riformato il proprio programma. Gli investimenti immobiliari a Lisbona e Porto sono stati esclusi. Restano:

  • Trasferimento di capitale: 1,5 milioni di euro
  • Immobili: 500.000 euro (solo in determinate zone)
  • Fondi d’investimento: 500.000 euro
  • Creazione di impresa: 500.000 euro + 10 posti di lavoro

Il vantaggio: dopo 5 anni si può richiedere la cittadinanza portoghese.

Austria: Il consiglio segreto per i ricchi tedeschi

L’Austria concede la cittadinanza per meriti straordinari. Sembra poco chiaro, ma è praticabile:

Investimento da 10 milioni di euro nell’economia austriaca + dimostrazione di utilità economica = Passaporto austriaco in 2-3 anni

Perché interessante per i tedeschi? Austria e Germania hanno una convenzione contro le doppie imposizioni: semplifica l’ottimizzazione fiscale rispetto a destinazioni più esotiche.

Irlanda: Il vincitore della Brexit

L’Irlanda non offre cittadinanza diretta tramite investimento. Ma lo status di investment residency porta alla cittadinanza dopo 5 anni. Investimento minimo: 1 milione di euro. Peculiarità: come unico paese UE di lingua inglese, l’Irlanda trae grande vantaggio dalla Brexit.

Perché spesso sconsiglio la cittadinanza UE

Ecco la mia opinione impopolare: Molti imprenditori sopravvalutano il valore di una cittadinanza UE. Credono che dia vantaggi fiscali automatici. Sbagliato. La cittadinanza non ottimizza le tasse. Serve una struttura intelligente di residenza e holding.

La mia alternativa: l’approccio pragmatico

Invece di spendere milioni per un passaporto, consiglio spesso:

  1. Status di residenza in uno stato UE fiscalmente vantaggioso
  2. Holding nel paese ottimale
  3. Flessibilità grazie a titoli di soggiorno multipli

Risultato: stessi o migliori vantaggi fiscali e a una frazione del costo.

Malta, Portogallo, Austria: Il confronto realistico

Valutiamo onestamente le tre opzioni UE rimaste. Senza slogan pubblicitari, solo sulla base della mia esperienza.

Malta: Costi alti, requisiti elevati

Il programma Individual Investor Programme (MIIP) maltese, tecnicamente, esiste ancora. Ma nei fatti la situazione è questa:

Voce di costo Importo Commento
Tassa governativa 750.000 euro Non rimborsabile
Acquisto immobile 700.000 euro O affitto 16.000 euro/anno
Donazione 10.000 euro Progetto filantropico
Due diligence 15.000 euro Per richiedente principale
Spese legali 50.000 euro Minimo

Costo totale: 1,5+ milioni di euro Il problema? I 36 mesi di obbligo di residenza. Malta è piccola. Dopo un anno conoscerà ogni angolo dell’isola.

Portogallo: Complicato, ma possibile

I visti D7 e Golden Visa portoghesi sono ancora attivi. Ma le regole cambiano di frequente:

  • Percorso dei fondi d’investimento: 500.000 euro, flessibile ma tassazione complessa
  • Deposito di capitale: 1,5 milioni di euro, sicuro ma costoso
  • Immobili: Solo in zone rurali, difficile da rivendere

Il mio giudizio: Portogallo funziona se intende davvero viverci. Come puro veicolo d’investimento non è più la scelta ideale nel 2025.

Austria: Esclusiva ed efficace

La cittadinanza austriaca per meriti straordinari è il Rolls Royce dei programmi UE:

Investimento minimo 10 milioni di euro + beneficio economico diretto + procedura discreta = Passaporto austriaco in 24-36 mesi

Perché funziona: L’Austria rilascia solo 10-30 di queste cittadinanze all’anno. I controlli sono rigorosissimi. Le critiche UE sono praticamente inesistenti. Per chi è indicato: Imprenditori molto facoltosi (oltre 50 milioni di euro), decisi a investire e a stabilirsi in Austria.

Valutazione fiscale delle tre opzioni

La questione fondamentale. Quale paese offre la miglior ottimizzazione fiscale?

Paese IRES Tassa dividendi Regime non-dom Il mio giudizio
Malta 35% (rimborso 6/7) 0% (con struttura) Complesso ma efficace
Portogallo 21-31,5% 28% Sì (NHR) Ormai limitato
Austria 25% 27,5% No Valido solo per grandi patrimoni

La mia raccomandazione onesta per il 2025

Se desidera assolutamente un passaporto UE: Budget 1-5 milioni di euro: Resto in attesa oppure scelga il Portogallo con aspettative realistiche. Budget da 10 milioni in su: L’Austria può valere la pena di essere considerata. Per massima ottimizzazione fiscale: Dimentichi i passaporti UE. Apra una holding a Dubai con una residenza UE. Perché? I vantaggi fiscali di una struttura offshore intelligente superano quelli di ogni passaporto UE. Risparmia anche milioni sui costi iniziali.

La questione dei tempi: I programmi UE torneranno?

Mi chiedono spesso: Richard, quando tornerà facile? La mia risposta: mai. La Commissione UE ha dichiarato esplicitamente che i programmi di cittadinanza tramite investimento non sono ben visti. La tendenza è verso controlli più rigidi, non allentamento. Quindi: Chi nel 2025 aspetta un nuovo Cipro, resterà deluso.

Ottimizzazione fiscale senza passaporto UE: Le alternative intelligenti

Eccoci alla parte più interessante. La mia convinzione è chiara: Non serve un passaporto UE per pianificare al meglio le tasse. Al contrario. Le strutture migliori spesso funzionano meglio senza.

Dubai: Il nuovo standard d’oro

Dubai si è affermata nel 2025 come alternativa top. Ecco il perché:

  • 0% imposta società per imprese con utili sotto i 3 milioni AED
  • 0% imposta redditi per persone fisiche
  • Golden Visa valido 10 anni
  • Solido sistema giuridico di common law inglese
  • Infrastrutture e qualità di vita eccellenti

Costi realistici per una struttura a Dubai:

Voce di costo Una tantum Annuale
Costi apertura società 15.000 euro 5.000 euro
Golden Visa 8.000 euro 2.000 euro
Emirates ID 500 euro 300 euro
Conto bancario 2.000 euro 1.000 euro
Contabilità 6.000 euro

Costo totale primo anno: 25.500 euro Costo ricorrente: 14.300 euro l’anno Confronti questi dati con i 2,2 milioni richiesti per Cipro.

Singapore: Per la fascia premium

Singapore offre uno degli ambienti fiscali più stabili al mondo:

Aliquota società del 17% sui primi 200.000 SGD, poi a scalare fino al 24%. Numerose agevolazioni fiscali e vantaggi per le holding.

Da considerare: Il Global Investor Programme (GIP) concede la residenza permanente per un investimento da 2,5 milioni SGD. Più costoso di Dubai, ma più vantaggioso rispetto ai programmi UE, con miglior trattamento fiscale.

Svizzera: Il classico rivalutato

Molti trascurano la Svizzera. Ma, specie per i tedeschi, una holding elvetica offre grandi vantaggi:

  • Bassa tassazione società: 12-24% a seconda del cantone
  • Agevolazioni holding: Esenzione fiscale sui dividendi da partecipazioni
  • Convenzioni contro le doppie imposizioni: Oltre 100 paesi coperti
  • Stabilità politica: Da secoli comprovata

Lo status di residente svizzero è ottenibile per vie diverse, oggi più facilmente di un tempo.

La strategia ibrida: il mio approccio preferito per il 2025

A molti clienti consiglio una combinazione:

  1. Società operativa a Dubai (0% tasse)
  2. Holding in Svizzera (ottimizzata fiscalmente)
  3. Residenza in Portogallo/Spagna (accesso UE)
  4. Patrimonio personale a Singapore (protezione degli asset)

Perché funziona: Ogni tassello assolve a una funzione specifica. L’insieme è robusto, flessibile e molto più economico di qualsiasi passaporto UE.

Esempio di risparmio fiscale concreto

Un caso reale:

Cliente B: imprenditore e-commerce tedesco, 2 milioni di euro di utili annui. Prima (in Germania): 850.000 euro di tasse all’anno Dopo (struttura Dubai): 95.000 euro di tasse allanno Risparmio: 755.000 euro all’anno Costi di setup: 45.000 euro una tantum ROI: 1.680% già nel primo anno

Dimostra che una struttura intelligente batte ogni passaporto UE costoso.

Sicurezza legale senza cittadinanza UE

Molti temono l’insicurezza giuridica fuori dall’Unione. Timore infondato: Dubai si basa sul diritto inglese, Singapore pure. La Svizzera possiede una solida normativa propria. Queste tre giurisdizioni sono giuridicamente più sicure di molti membri UE.

Cosa fare nel 2025

Se finora ha pensato alla cittadinanza UE: Si fermi. Rivaluti la strategia. Si concentri sulla vera ottimizzazione fiscale, non su simboli costosi. Il passaporto è solo carta. Una struttura intelligente è valore reale.

Le mie conclusioni: Cosa consiglio oggi ai miei clienti

Le lascio la lezione più importante: La fine del programma di cittadinanza UE di Cipro è una benedizione, non una disgrazia. Perché? Perché obbliga gli imprenditori a tornare all’essenziale: ottimizzazione fiscale vera, non simboli costosi.

Le tre lezioni chiave dal caso Cipro

Lezione 1: La velocità non è tutto Cipro prometteva passaporti in 6 mesi. Era troppo rapido. L’ottimizzazione fiscale richiede tempo, pianificazione e basi solide. Lezione 2: La compliance è sempre più importante La Commissione UE lo ha chiarito: nessun margine per zone grigie. Ogni struttura oggi deve rispondere agli standard di compliance più elevati. Lezione 3: La flessibilità vale più dello status Un passaporto UE “fisso” limita la flessibilità. Una struttura modulare con più residenze offre molte più opzioni.

I miei consigli concreti per il 2025

Imprenditori con utili annuali tra 1 e 5 milioni di euro: Scordi la cittadinanza UE. Opti per una holding a Dubai con residenza UE. Tempi: 3-6 mesi. Costi: meno di 50.000 euro. Risparmio fiscale: 40-70%. Grandi patrimoni (oltre 50 milioni di euro): La citizenship-investment austriaca può valere la pena. Ma solo col vero impegno a vivere e investire in Austria. Tutti gli altri: Crei una struttura internazionale senza passaporti costosi. I vantaggi fiscali saranno uguali o migliori.

I prossimi passi fondamentali

Se sta pensando a un’ottimizzazione fiscale internazionale:

  1. Analisi situazione attuale: Dove paga tasse e perché?
  2. Definizione degli obiettivi: Ottimizzazione? Mobilità? Protezione patrimoniale?
  3. Confronto delle diverse strutture: Dubai, Svizzera, Singapore
  4. Consulenza professionale: Si affidi a esperti
  5. Attuazione graduale: Niente scelte affrettate

Attenzione agli errori più frequenti

Dalla mia esperienza, i clienti spesso inciampano sugli stessi ostacoli:

  • Impazienza: Vogliono tutto e subito
  • Pensiero simbolico: Confondono prestigio e utilità
  • Isolamento: Cercano di fare tutto da soli
  • Miopia: Guardano solo all’oggi, non al domani

Perché il futuro sarà migliore

Ecco il mio messaggio ottimista: La fine dei Golden Passport porta a soluzioni migliori. Gli stati dovranno offrire veri vantaggi, non solo passaporti. Risultato: più trasparenza, strutture migliori, ottimizzazione più sostenibile.

Il mio invito personale

Non si lasci abbagliare dal marketing e da strategie obsolete. Il mondo della pianificazione fiscale internazionale è cambiato radicalmente. Ma questa è una grande opportunità. L’opportunità di fare le cose per bene. In modo sostenibile, legale, e molto più economico che in passato. È pronto per questa strada? Allora costruiamo insieme la strategia ottimale. Senza passaporti costosi. Ma col massimo risultato. Suo RMS

Domande frequenti

Posso ancora richiedere il passaporto UE di Cipro?

No, il Cyprus Investment Programme è stato chiuso definitivamente nel novembre 2020. Non sono più accettate nuove domande e non è prevista una riapertura.

Cosa succede ai passaporti ciprioti già rilasciati?

I passaporti esistenti rimangono validi, ma sono sotto maggiore osservazione da parte dell’UE. I titolari dovrebbero controllare la propria situazione di compliance e pianificare strutture alternative.

Quale paese UE offre ancora la cittadinanza tramite investimento?

Solo Malta dispone ancora di un programma diretto di cittadinanza tramite investimento. I costi partono da 1,15 milioni di euro, con obbligo di residenza di 36 mesi e verifiche molto severe.

Dubai è una valida alternativa alla cittadinanza UE?

Sì, Dubai offre tasse pari a 0% per la maggior parte delle società, Golden Visa valido 10 anni e costi di avvio molto inferiori (meno di 30.000 euro contro oltre 2 milioni).

È davvero necessario un passaporto UE per l’ottimizzazione fiscale?

No, le migliori strutture fiscali spesso non prevedono la cittadinanza UE. Una combinazione di holding a Dubai e residenza UE garantisce di solito vantaggi maggiori e a minor costo.

Quanto tempo serve per creare una struttura fiscale internazionale?

Una solida struttura Dubai + residenza UE richiede 3-6 mesi. Strutture più complesse con holding svizzere possono richiedere 6-12 mesi.

Le strutture offshore sono legali?

Sì, le strutture fiscali internazionali sono perfettamente legali se costituite e dichiarate correttamente. L’importante è rispettare tutti i requisiti di compliance.

Qual è il costo di una consulenza fiscale internazionale professionale?

La prima consulenza costa tipicamente tra 2.000 e 5.000 euro. L’implementazione di una struttura completa varia tra 25.000 e 75.000 euro, a seconda della complessità.

Posso mantenere la cittadinanza tedesca?

La Germania accetta in linea generale la doppia cittadinanza con i paesi UE. Con paesi extra-UE è necessario richiedere un’apposita autorizzazione.

Quando dovrei iniziare a pianificare la fiscalità internazionale?

L’ideale è prima di percepire il primo euro all’estero. Ma anche successivamente si possono ottenere grandi ottimizzazioni. Il miglior momento è: ora.

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