Lasci che sia diretto: Dubai Internet City non è solo una moda passeggera. Quando, tre anni fa, ho varcato per la prima volta gli uffici di Microsoft, Google e SAP a Dubai Internet City, l’ho capito subito: qui sta succedendo qualcosa di grande. Non è per caso che questi giganti tech abbiano scelto questa location per i loro quartieri generali regionali. Da allora ho accompagnato dozzine di imprenditori IT nell’apertura della loro società a Dubai Internet City. E, in questo percorso, ho imparato una cosa: la maggior parte delle persone complica inutilmente il processo. Oggi ti mostrerò come creare la tua tech company a Dubai Internet City in esattamente 7 giorni. Senza burocrazia infinita. Senza costi nascosti. Senza sorprese sgradevoli. Pronto a fare i conti con la realtà?

Dubai Internet City: Perché i Tech-Entrepreneur guardano a Dubai nel 2025

Ecco la scomoda verità sulla Germania: Gli sviluppatori software spesso pagano oltre il 40% di tasse. Su un fatturato annuo di 200.000 euro, dopo tasse e contributi sociali ne rimangono appena 110.000. A Dubai Internet City? 9% di Corporate Tax. Nessuna tassa sul reddito personale. Nessuna IVA sui servizi IT. In altre parole: degli stessi 200.000 euro, te ne restano 182.000. Un guadagno annuo di 72.000 euro in più.

Dubai Internet City: L’oasi tech del Medio Oriente

Dubai Internet City (DIC) non è una freezone qualunque. È la Silicon Valley del Medio Oriente. Fondata nel 2000, oggi ospita oltre 1.600 aziende. I numeri parlano da soli: – Oltre 24.000 professionisti lavorano qui ogni giorno – Il 60% delle sedi IT regionali si trova nella DIC – Crescita media annua del 15% Ed è qui che diventa interessante per chi sviluppa software:

Perché Microsoft, Google e SAP sono qui – e perché dovresti esserlo anche tu

Questi giganti tech non gettano denaro dalla finestra. Conoscono tre cose fondamentali: 1. Posizione strategica: Dubai è l’hub perfetto tra Europa, Asia e Africa. Da qui raggiungi 2 miliardi di persone in massimo 8 ore di volo. 2. Infrastruttura di livello superiore: Internet in fibra a 10 Gbit/s come standard. Blackout? Praticamente inesistenti. Uffici? Moderni e accessibili. 3. Bacino di talenti: Oltre 200 nazionalità lavorano a Dubai. I migliori sviluppatori da India, Pakistan, Europa e USA si danno appuntamento qui. Il risultato? Non sei solo spettatore dell’innovazione tecnologica. Sei protagonista.

Il vantaggio della Dubai Internet City per gli sviluppatori software tedeschi

Parlando chiaro: Dubai non è per tutti. Ma se soddisfi questi tre criteri, dovresti continuare a leggere:

  • Sviluppi software o offri servizi IT
  • I tuoi clienti sono internazionali (non solo in Germania)
  • Sei disposto a trascorrere almeno 183 giorni all’anno fuori dalla Germania

Allora Dubai Internet City ti offre ciò che in Germania non è possibile ottenere: Piena operatività. Zero tasse sul reddito. Massima sicurezza giuridica. Sembra troppo bello? Vediamo nel concreto come funziona.

La Roadmap dei 7 Giorni: Il tuo Business Setup in Dubai Internet City passo dopo passo

Sento già l’obiezione: Richard, non ci vorranno mesi? Sbagliato. Con la giusta preparazione, il tuo setup a Dubai Internet City si completa in una settimana. Ecco la mia roadmap collaudata.

Giorni 1-2: Preparativi in Germania

Giorno 1: Raccogli e autentica i documenti Ti servono questi documenti:

  • Passaporto (valido almeno per 6 mesi)
  • Business plan in inglese (2-3 pagine sono sufficienti)
  • Prova dei capitali di avvio (almeno 50.000 AED = ca. 12.500 euro)
  • Certificato penale (non più vecchio di 3 mesi)
  • Diploma universitario o certificazioni professionali

Importante: Tutti i documenti tedeschi devono essere apostillati dal Ministero degli Esteri. Serve da 3 a 5 giorni lavorativi. Tienilo a mente. Giorno 2: Prenota il nome della società Il tuo agente di business setup (ne parleremo a breve) prenoterà il nome societario presso la Dubai Internet City Authority. Costo: circa 500 AED (125 euro). Pro-tip: Scegli un nome con Technologies, Solutions o Digital. Ricevono l’approvazione più rapida.

Giorni 3-4: Arrivo e ricerca ufficio a Dubai

Giorno 3: Arrivo e primi appuntamenti Arrivi a Dubai e incontri il tuo agente. Un buon agente si riconosce da tre elementi: – Ufficio fisico a Dubai Internet City – Referenze di almeno 20 costituzioni aziendali di successo – Parla tedesco o inglese fluentemente Costo di un professionista: 8.000-12.000 AED (2.000-3.000 euro). Giorno 4: Visita uffici e firma contratto d’affitto Qui si fa sul serio: scegli il tuo ufficio. Le opzioni sono:

Tipo di ufficio Dimensione Affitto annuale Ideale per
Flexi Desk Postazione condivisa 15.000-25.000 AED Developer solitari, startup
Private Office 20-50 mq 40.000-80.000 AED 2-5 dipendenti
Custom Office 100+ mq 100.000+ AED Team più grandi

Il mio consiglio: Parti con un Flexi Desk. Puoi sempre fare l’upgrade.

Giorni 5-6: Pratiche amministrative e domanda di licenza

Giorno 5: Dubai Internet City Authority Con l’agente ti rechi presso la Dubai Internet City Authority. Qui presenti: – Domanda di licenza – Contratto di affitto – Tutti i documenti autenticati – Business plan La pratica viene processata in 24-48 ore. Costo: 15.000-20.000 AED (3.750-5.000 euro), secondo il tipo di licenza. Giorno 6: Prepara l’apertura del conto bancario Anche prima di ricevere la licenza, puoi fissare un appuntamento in banca. La maggior parte dei tech entrepreneur sceglie: – Emirates NBD (ottima per bonifici internazionali) – ADCB (commissioni basse) – HSBC (se sei già cliente in Europa)

Giorno 7: Ricevi la licenza ed apri il conto bancario

Il gran giorno: ricevi la licenza di Dubai Internet City. Subito dopo: colloquio in banca. Con la licenza in mano, tutte le porte si aprono. Il conto è di solito attivo in 2-3 ore. Congratulazioni: sei ufficialmente un imprenditore di Dubai Internet City.

Cosa succede dopo i 7 giorni?

Nelle 2-3 settimane successive il tuo agente si occuperà di: – Domanda per visti (tua e di eventuali dipendenti) – Residence Permit (Emirates ID) – Registrazione IVA (se necessario) – Permessi di lavoro E tu? Puoi già iniziare a lavorare. A dire il vero: quella era la parte semplice. Ora viene il bello.

Dubai Internet City vs. altre Freezone IT: Cosa sanno Microsoft e Google

Ecco una verità scomoda: Non tutte le freezone di Dubai sono uguali. E tanti consulenti ti nascondono le differenze perché prendono commissioni da alcune freezone. Io no. Ecco l’analisi onesta.

Dubai Internet City vs. DMCC: Il confronto tech

Dubai Multi Commodities Centre (DMCC) costa meno. Su questo non ci piove. Però:

Criterio Dubai Internet City DMCC
Costo di setup 25.000-35.000 AED 15.000-25.000 AED
Focus tech 100% IT e digital Settori misti
Networking Vicini Microsoft, Google, SAP Soprattutto aziende di trading
Infrastruttura Fibra ottica, 99,9% uptime Business internet standard
Banche Tutte le banche onsite Appuntamenti bancari in altre zone

La mia opinione: Per chi sviluppa software, Dubai Internet City vale ogni dirham in più.

Perché Microsoft e Google hanno scelto la DIC

Queste aziende hanno eserciti di avvocati e consulenti fiscali. Hanno scelto la DIC per motivi strategici: 1. Sicurezza regolatoria: Dal 2000, Dubai Internet City non ha mai peggiorato le regole fiscali per le aziende già presenti. Questo crea fiducia. 2. Attrazione di talenti: I migliori professionisti IT vogliono lavorare in DIC. Non da un’altra parte. 3. Riconoscimento internazionale: Un indirizzo DIC apre porte. Con i clienti, gli investitori, i partner. 4. Infrastruttura tecnica: Alimentazione ridondante, internet di backup, disaster recovery: non da tutte le parti trovi tutto ciò. Anche tu puoi beneficiare di queste scelte.

Dubai Internet City vs. Abu Dhabi Global Market (ADGM)

ADGM viene spesso presentata come “alternativa migliore”. Soprattutto dai consulenti di Abu Dhabi. In realtà:

  • Pro ADGM: Diritto inglese, talvolta costi inferiori
  • Contro ADGM: Poche aziende tech, distanze maggiori, meno voli internazionali

Per chi sviluppa software: Dubai Internet City vince nell’80% dei casi. A meno che tu non abbia esigenze molto specifiche per Abu Dhabi.

Il vantaggio nascosto: La rete DIC

Qui inizia la vera partita: A Dubai Internet City i business nascono davanti a un caffè. Ti capita di sederti e accanto qualcuno sta progettando una app. Al tavolo vicino una startup discute finanziamenti. Questi incontri casuali sono preziosi. In altre freezone? Dimenticalo. Quindi: Se sei indeciso tra Dubai Internet City e una freezone più economica chiediti: Risparmiare 5.000-10.000 AED conta più dei potenziali mega-affari? Quasi mai.

Sviluppo Software a Dubai: Vantaggi fiscali e basi legali

Qui la questione si fa interessante per te come sviluppatore: Nel 2023 Dubai ha varato una riforma fiscale. Molti esperti hanno seminato panico. In realtà, era tutto ingiustificato. La verità? Dubai è diventata ancora più attraente per le aziende IT. Non il contrario.

Corporate Tax a Dubai: 9% – ma non per te

Da giugno 2023, le aziende negli Emirati pagano il 9% di Corporate Tax. Ma: solo sui guadagni superiori a 375.000 AED (circa 94.000 euro). Cosa significa per te: Con 200.000 euro di fatturato annuo e 94.000 euro di profitto, paghi: 0% Corporate Tax. Se fatturi 400.000 euro con un utile di 200.000 euro, paghi: 9% su 106.000 euro = 9.540 euro. Confronto con la Germania: Lo stesso utile in Germania comporterebbe 35.000-45.000 euro di tasse. Fai tu i conti: a Dubai risparmi almeno 25.000 euro all’anno.

IVA sui servizi IT: Il vantaggio nascosto

Un’informazione poco nota: I servizi IT per clienti al di fuori degli EAU sono esenti da IVA. Questo significa: – Sviluppo software per clienti tedeschi: 0% IVA – SaaS per utenti europei: 0% IVA – App per utenti americani: 0% IVA Solo per clienti EAU: 5% IVA. In sintesi: I tuoi prezzi diventano più competitivi a livello globale.

Tassa sul reddito personale: Perché chi sviluppa software trova qui il paradiso

A Dubai non esiste imposta sul reddito delle persone fisiche. Mai. Lo garantisce la legge. Attenzione però: bisogna rispettare le regole fiscali tedesche. Le più importanti: Evitare la “exit tax”: – Vendi le quote della tua GmbH prima del trasferimento – O ristruttura l’assetto societario prima di partire Rispetta la regola dei 183 giorni: – Non passare più di 182 giorni all’anno in Germania – Documenta con precisione i tuoi spostamenti Evita la “stabile organizzazione”: – Niente uffici fissi in Germania – Niente dipendenti tedeschi – Niente attività commerciale stabile in Germania Importante: Consulta un fiscalista tedesco prima del trasferimento.

Tutela della proprietà intellettuale (IP) a Dubai

Per uno sviluppatore, il software è il bene più prezioso. A Dubai la tutela IP è moderna. Brevetti software: – Riconosciuti e tutelati – Convenzioni internazionali (WIPO, Convenzione di Parigi) – Registrazione rapida (3-6 mesi) Copyright: – Protezione automatica del codice sorgente – Registrazione disponibile per maggiore tutela – Riconoscimento internazionale Marchi: – Registrazione economica (2.000-5.000 AED) – Protezione in tutto il GCC – Procedura online

Diritto del lavoro per i team tech

Vuoi assumere sviluppatori? A Dubai è semplice: Visti per IT-professional: – Skilled Worker Visa: Per chi ha 3+ anni di esperienza – Investor Visa: Per fondatori e CEO – Freelancer Visa: Per collaboratori esterni Salari e benefit: – Nessun salario minimo in freezone – Stipendi esentasse per i dipendenti – Orari di lavoro flessibili – Remote work supportato ufficialmente Tutela in caso di licenziamento: – Più flessibile che in Germania – Periodi di prova previsti – Contratti a progetto consentiti Così Dubai è il luogo ideale per team tech agili.

Compliance per aziende software

Dubai ha regole chiare per le società IT. Rispetta queste e dormi sonni tranquilli: Obblighi annuali:

  • Audit se il fatturato supera i 3 milioni di AED (solo per grandi aziende)
  • Dichiarazione Corporate Tax (dal 2024)
  • Rapporti IVA (se registrato)
  • Rinnovo licenza (annuale)

Costo annuale: 15.000-25.000 AED per una normale software house. In Germania: Solo il commercialista spesso costa di più. Il messaggio è chiaro: Dubai rende lo sviluppo software vantaggioso non solo fiscalmente. Ma anche semplice.

Costi, documenti e tempistiche per la creazione di una società a Dubai Internet City

Parliamo senza filtri: Quanto costa davvero il setup a Dubai Internet City? Intendo tutto, senza costi nascosti né sorprese.

La lista costi completa – senza abbellimenti

Costi iniziali (una tantum):

Voce Costo (AED) Costo (EUR) Commento
Business Setup Agent 8.000-12.000 2.000-3.000 Una tantum, ma essenziale
Licenza DIC 15.000-20.000 3.750-5.000 In base alla licenza
Prenotazione nome società 500 125 Piccola voce, ma necessaria
Certificazioni documenti 2.000-3.000 500-750 In Germania e a Dubai
Costi visti 3.000-5.000 750-1.250 Per persona
TOTALE Setup 28.500-40.500 7.125-10.125 Solo il primo anno

Costi ricorrenti (annuali):

Voce Costo (AED) Costo (EUR) Commento
Rinnovo licenza 15.000-20.000 3.750-5.000 Annuale
Affitto ufficio (Flexi Desk) 15.000-25.000 3.750-6.250 Secondo fornitore
Rinnovo visto 3.000 750 Per persona, ogni 2-3 anni
Contabilità/Audit 8.000-15.000 2.000-3.750 Dipende dal fatturato
TOTALE annuale 41.000-63.000 10.250-15.750 Costi operativi

Valutazione onesta: Nel primo anno investi 18.000-26.000 euro. Dal secondo anno: 10.000-16.000 euro annui. Confronto Germania: Solo il risparmio fiscale di norma copre questi costi 3-5 volte.

Checklist documenti: Cosa ti serve davvero

Ecco la lista completa. Niente compromessi: Documenti personali:

  • Passaporto (min. 6 mesi validità) – 2 copie autenticate
  • Certificato penale (max 3 mesi) – apostillato
  • Diploma o certificato professionale – apostillato
  • CV in inglese
  • Foto (sfondo bianco, 4×6 cm, 8 pezzi)

Documentazione aziendale:

  • Business plan in inglese (2-3 pagine)
  • Prova capitale di avvio (estratto o conferma bancaria)
  • Contratto di locazione ufficio Dubai
  • NOC (No Objection Certificate) dal precedente datore di lavoro (se dipendente)

Dettagli importanti: – Tutti i documenti tedeschi devono essere apostillati dal Ministero degli Esteri – Traduzioni ufficiali in inglese da traduttori certificati – Porta gli originali (saranno copiati in loco)

Tempistiche: Quando succede cosa

Settimane -2 a -1 (Preparazione in Germania): – Raccogli e apostilla i documenti – Contatta e incarica il Business Setup Agent – Proponi e prenota il nome societario – Prenota il volo per Dubai Settimana 1 (setup a Dubai): – Giorni 1-2: Arrivo, incontro con agente, prime pratiche – Giorni 3-4: Visita ufficio, firma contratto affitto – Giorni 5-6: DIC Authority, invio domanda licenza – Giorno 7: Ricevi licenza, apri conto in banca Settimane 2-4 (post-setup): – Domanda e approvazione visto – Richiesta Emirates ID – Permessi di lavoro per dipendenti (se necessari) – Registrazione IVA (se necessario) Da settimana 5: Operatività completa.

Sprezzature frequenti – e come evitarle

Errore 1: Categoria licenza sbagliata – Software Development License: Per sviluppo codice – IT Services License: Per consulenza e supporto – General Trading License: Per vendita software La mia dritta: Scegli la Software Development License. È la più versatile. Errore 2: Ufficio poco adatto Non tutti gli uffici DIC sono uguali. Evita: – Spazi senza accesso 24/7 – Shared office con cattiva connessione – Contratti senza opzione per upgrade Errore 3: Banca sbagliata Per sviluppatori consiglio: – Emirates NBD: Migliore per l’estero – ADCB: Fee più bassi per l’online banking – HSBC: Se già cliente HSBC Errore 4: Complicazioni con i visti – Richiedi l’Investor Visa (non l’Employee Visa) – Non farti convincere da sponsor setup – Calcola 2-3 settimane per l’ottenimento Seguendo questa roadmap eviti il 90% dei problemi tipici. Morale: Il setup a Dubai Internet City è fattibile. Ma solo con la giusta preparazione.

Dopo il Setup: Iniziare da Tech Company a Dubai Internet City

Congratulazioni! Hai ottenuto la licenza di Dubai Internet City. Il conto in banca è attivo. Il primo visto è nel passaporto. Ora inizia la parte interessante: fare business. Ecco quello che ho imparato in tre anni a Dubai Internet City. Cose che nessun agente di setup ti dirà mai.

I primi 30 giorni: La tua checklist DIC

Settimane 1-2: Fondamenta amministrative

  • Richiedi l’Emirates ID: Fai questo subito. Senza Emirates ID, a Dubai sei invisibile.
  • Numero di telefono Dubai: Etisalat o du. All’inizio basta una prepagata.
  • Attiva la carta bancaria: Prova online banking e bonifici internazionali.
  • Registra DEWA: Attiva luce e acqua per l’ufficio. Sì, serve anche per il Flexi Desk.

Settimane 3-4: Operatività aziendale

  • Imposta un software di accounting: Zoho Books o QuickBooks. Entrambi gestiscono le tasse UAE.
  • Attiva banking business online: Essenziale per bonifici internazionali.
  • Verifica il numero IVA: Oltre i 375.000 AED di fatturato è obbligatoria la registrazione.
  • Emetti le prime fatture: Testa il setup con piccoli progetti.

Acquisire clienti: Sfruttare il vantaggio di Dubai

Qui si fa interessante: Indirizzo Dubai Internet City significa più porte aperte che mai. Vantaggio fuso orario: Dubai (UTC+4) è perfetta: – Europa: 1-3 ore di differenza (ideale per call pomeridiane) – India: 1,5 ore avanti (grande sovrapposizione) – Singapore: 4 ore avanti (call mattutine facili) In pratica: Puoi parlare con clienti da Londra a Bangalore nello stesso giorno. Bonus di reputazione: Sviluppiamo da Dubai Internet City fa subito impressione. Sfruttalo: – LinkedIn: Software Developer @ Dubai Internet City – Firma e-mail: Your Company Name, Dubai Internet City – Sito web: Powered from the heart of Middle East innovation

Banking e pagamenti: Cosa funziona davvero

Bonifici internazionali: Emirates NBD costa (25-50 AED a bonifico), ma è veloce. Alternative: – Wise (ex TransferWise): Funziona dagli EAU – Remitly: Più economico per versamenti regolari – Western Union Business: Per grandi importi Pagamento con carta: – Stripe: Funziona con entità UAE – PayPal: Parzialmente, ma possibile – Network International: Processor locale Cripto-compatibilità: Dubai è crypto-friendly. Però: – Documenta tutte le transazioni crypto – Usa exchange affidabili (Binance, BitOasis) – Avvisa la banca delle operazioni in cripto

Costruire il team: Hiring a Dubai Internet City

Locali vs Remoti vs Expats:

Tipo di talento Stipendio medio (AED/mese) Vantaggi Svantaggi
Junior Developer (Locale) 8.000-12.000 Economico, presente in sede Esperienza limitata
Senior Developer (Expat) 18.000-30.000 Grande competenza Caro, costi visto
Remote Developer Variabile Talenti globali Gestione fuso orario

Il mio consiglio: Unisci junior locali e senior remoti. Costo visto per il team: – Employment Visa: 3.000-5.000 AED a persona – Inclusione famiglia: +2.000 AED per familiare – Rinnovo: 1.500-2.500 AED l’anno

Ottimizzazione fiscale: Strategie avanzate

Ora sei esperto di Dubai. Tempo di pianificare in modo avanzato: Struttura IP-holding: – La tua società di Dubai detiene la proprietà intellettuale – Clienti europei/de tedeschi licenziano il software – Le royalties arrivano senza tassazione a Dubai Distribuzione utili: – Dubai non applica ritenute sulle dividende – Ottimale per ricavi passivi – Reinvestimento in nuovi progetti tax free Espansione internazionale: – Usa Dubai come hub verso Africa e Asia – Fonda sussidiarie estere – Attenzione al Transfer Pricing (per grandi volumi)

Vivere a Dubai: Work-Life-Balance da imprenditore IT

Abitare: – Dubai Marina: Moderna, costosa, molti expat – JLT (Jumeirah Lake Towers): Più economica, vicina a DIC – Downtown: Lusso, ma distante dalla DIC Costi (bilocale): – Dubai Marina: 80.000-120.000 AED/anno – JLT: 60.000-90.000 AED/anno – Downtown: 90.000-150.000 AED/anno Networking: – Eventi DIC: Meetup tech mensili – GITEX Technology Week: Mega conferenza annuale – Entrepreneur Meetups: Incontri settimanali per founder Il mio segreto: Iscriviti all’Emirates Golf Club. Qui nascono i migliori affari. Il bilancio dopo tre anni a Dubai Internet City: Non è perfetto. Ma è il posto migliore oggi per sviluppatori software internazionali. I vantaggi fiscali sono reali. Le opportunità enormi. Le sfide, superabili. Tuo RMS

Domande frequenti sul setup di Dubai Internet City

Posso continuare a gestire la mia azienda tedesca in parallelo?

In linea di massima sì, ma vanno rispettate le regole sulla stabile organizzazione. Se trascorri oltre 183 giorni a Dubai e dirigi l’azienda tedesca da lì, si crea una stabile organizzazione e questo comporta obblighi fiscali in Germania. La soluzione più sicura è separare nettamente le attività.

Qual è il capitale minimo per una società a Dubai Internet City?

Non c’è un minimo legale. Tuttavia, per aprire il conto, la maggior parte delle banche richiede prova di 50.000 AED (circa 12.500 euro) disponibili. Per il setup sono sufficienti i costi di apertura (28.000-40.000 AED).

È davvero necessario trascorrere 183+ giorni a Dubai?

Per l’esenzione dalle tasse tedesche sì. Puoi rientrare al massimo 182 giorni all’anno in Germania. Dubai non richiede un minimo di presenza, ma per il rinnovo del visto va fatta almeno una entrata ogni 180 giorni. La residenza fiscale UAE si ottiene con almeno 90 giorni di soggiorno annui.

Posso avviare una società DIC da solo come sviluppatore indipendente?

Assolutamente sì. Molti developer indipendenti sfruttano la Dubai Internet City. Con un Flexi Desk (15.000-25.000 AED/anno) i costi fissi sono contenuti. Sopra i 100.000 euro di fatturato l’investimento è senz’altro vantaggioso.

Come funziona l’assicurazione sanitaria a Dubai?

A Dubai l’assicurazione sanitaria è obbligatoria. Come imprenditore DIC puoi stipulare una copertura privata. Costo: 3.000-8.000 AED/anno per una buona base. Molti mantengono anche quella tedesca come backup.

Cosa succede con la mia previdenza tedesca?

In caso di espatrio puoi continuare volontariamente a versare in Germania. In alternativa, ci sono pensioni private a Dubai. Molti expat scelgono piani internazionali. Chiedi consiglio a uno specialista.

Quanto è davvero difficile aprire un conto in banca?

Con una licenza Dubai Internet City valida è routine. Emirates NBD, ADCB e HSBC accettano standard DIC. L’appuntamento dura 2-4 ore, il conto è di solito attivo lo stesso giorno. Senza licenza, quasi impossibile.

Posso trasferire la famiglia a Dubai?

Sì, con Investor Visa puoi richiedere visti per coniuge e figli (sotto i 18). Costo: circa 2.000 AED a familiare. Dubai ha scuole internazionali eccellenti, ma le rette sono elevate (20.000-80.000 AED/anno).

Come funziona l’IVA per i clienti tedeschi?

I servizi IT da Dubai a clienti business tedeschi (B2B) sono esenti IVA UAE (0%). L’azienda tedesca deve però versare l’IVA con reverse charge in Germania. Per B2C può essere più complesso – spesso serve partita IVA tedesca.

Qual è il principale svantaggio della Dubai Internet City?

Gli alti costi della vita a Dubai. Affitti, ristoranti e svago costano molto di più che in Germania. Inoltre fa molto caldo (oltre 40° in estate) e la cultura è differente. Non è per tutti. Consigliato un anno di prova.

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